Gruppi Vocazionali “Il Mandorlo” e “Il Sicomoro”: quinto appuntamento

Tesoro, perla, rete da pesca

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Quando nasce in sé la consapevolezza di essere una perla per Dio, di essere una perla ai Suoi occhi, la prospettiva della propria vita non può non cambiare. Ci si trova catapultati in una dimensione di pienezza, di trovata (o di ri-trovata) felicità, cogliendo un primo squarcio nel velo di torpore e di opacità che prima offuscava la vista.
E, in fin dei conti, come potrebbe essere diversamente? O, meglio, come si potrebbe persistere nell’indifferenza o nell’insofferenza alla luce della scoperta di una rinnovata tensione della propria vita nella direzione del soffio amorevole del Padre?
Perché, così come, a volte, sono necessari un accompagnamento e una crescita costanti e ripetuti nel tempo, spesso l’esperienza di Gesù, di Gesù vivo, entra nella propria vita in modo dirompente, “prepotente”, suscitando un fascino, un’attrazione e una curiosità che alimentano le esperienze e le relazioni in cui ci si imbatte lungo la strada…

Questi e altri spunti di riflessione sono stati offerti da Padre Dario, missionario della Società delle Missioni Africane, e Suor Giuliana, missionaria Nostra Signora degli Apostoli, nel corso del quinto appuntamento previsto per i Gruppi Vocazionali “Il Mandorlo” e “Il Sicomoro”, nel pomeriggio di domenica 6 marzo 2022.
I due testimoni hanno condiviso con gioia il racconto della propria chiamata alla vita missionaria, coinvolgendo con grande entusiasmo le ragazze e i ragazzi presenti anche attraverso la visione di un breve video e la proposta di una canzone (in riferimento alla quale ci si è permessi una piccola “licenza”):

“Jambo, jambo bwana / Habari gani? Nzuri sana / Wageni wakaribishwa / Chioggia yetu, hakuna matata”.

(Ciao, ciao Signora/e / Come va? Molto bene / Gli stranieri sono benvenuti / nella nostra Chioggia, nessun problema)