Dal 3 al 5 gennaio 2024 si è svolto a Roma il consueto Convegno Nazionale Vocazioni. Questo appuntamento è diventato una tappa fissa all’inizio dell’anno per il Centro Diocesano Vocazioni, che, sfruttando la modalità online per seguirlo, si è ritrovato in quei tre giorni presso Casa San Luigi delle Serve di Maria Addolorata, a Sottomarina.
Il tema del Convegno, organizzato dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale delle Vocazioni in collaborazione con la Pastorale Universitaria, è stato “Creare casa”. Il titolo, in particolare, riprende una frase di papa Francesco dell’esortazione apostolica “Christus Vivit”, n. 217.
Il papa scrive: “Creare casa è permettere che la profezia prenda corpo e renda le nostre ore e i nostri giorni meno inospitali, meno indifferenti e anonimi. È creare legami che si costruiscono con gesti semplici, quotidiani e che tutti possiamo compiere”. Ed è proprio attorno a questa provocazione che si sono snodati i vari interventi proposti, suddividendo il Convegno in tre tematiche principali: la casa di Nazareth, la casa di Cafàrnao e il creare casa nella Galilea.
Si è partiti, quindi, dal porre l’accento sulla quotidianità semplice del vissuto di Gesù a Nazareth nei primi suoi trent’anni di vita, per poi proseguire a Cafàrnao, luogo del primo ministero di Gesù che ci aiuta a comprendere che vi è un modo per vivere le nostre giornate in maniera unificata. L’ultima tematica, costruire casa nella Galilea, ha sviluppato una riflessione sull’annuncio cristiano dentro al nostro tempo, con una vita da risorti con Cristo.
Il Convegno è stato ricco di contenuti particolarmente significativi per il prossimo lavoro pastorale e questa occasione ci ha permesso, come équipe, di avere del tempo, oltre che di convivialità, anche di lavoro di programmazione diocesana.
L’esperienza si è conclusa con la Santa Messa presieduta dal Vescovo Giampaolo, che, durante l’omelia, ha dato alcuni orientamenti per la pastorale vocazionale diocesana: “[…] il vostro creare casa sappia seguire la logica della vita, come un grembo. Una vita che ostinatamente non si abbatte se qualcosa non nasce, ma che continuamente ricostruisce senza stancarsi mai”.
Équipe del Centro Diocesano Vocazioni
