La Pastorale Vocazionale, per i prossimi mesi, propone alcune iniziative per continuare il cammino di fede di ragazzi/e del gruppo “Il Sicomoro” e non solo.
L’itinerario estivo vuole essere un’occasione per fare esperienza assieme tra ragazzi e con gli educatori. Durante il mese di luglio, in particolare, la proposta che si andrà a fare sarà la seguente: i ragazzi più grandi del gruppo vocazionale si offriranno per una proposta di annuncio a bambini e adolescenti delle parrocchie che frequenteranno l’Estate Ragazzi o altre attività estive. L’intento è di offrire un breve percorso con momento di conoscenza, racconto di un brano evangelico a mo’ di rappresentazione, proposta di un gioco e confronto. Vuole essere un’occasione per far conoscere il gruppo vocazionale, oltreché diventare un momento ‘missionario’ per coloro che la propongono. Ai parroci ed educatori interessati chiediamo di contattare il Centro Diocesano Vocazioni e di accordare eventuali particolari, che logicamente andranno adattati di luogo in luogo.
Nei giorni 1-5 agosto, la proposta è di un Campo Vocazionale a Nocera Umbra e dintorni. È anch’essa occasione di conoscenza e crescita per i ragazzi a livello umano, culturale, religioso e di fede. Vuole essere un breve itinerario alla scoperta della bellezza che abita la nostra storia e la nostra fede, inoltre desidera essere occasione di serena fraternità e rilancio per il cammino futuro. In questo campo sono invitati tutti gli appartenenti al gruppo vocazionale e tutti coloro che vorranno aggiungersi, frequentanti le scuole medie e superiori.
Sarà possibile iscriversi fino a esaurimento posti entro e non oltre sabato 10 luglio. Per eventuali informazioni contattare il CDV o il delegato.
In questo periodo sono rimasto colpito dal sentire confratelli e laici entusiasti dell’una o dell’altra proposta e che con spirito galvanizzato hanno incoraggiato l’intero lavoro che si sta facendo. Anche l’offerta economica, che un confratello inaspettatamente ha fatto per le attività vocazionali, mi comunica non soltanto della bontà e generosità di questo ma, soprattutto, del cuore che desidera e attende che qualcosa rinasca… a Dio i frutti.
don Giovanni Vianello